La nostra azienda

Pantarei Model nasce da un'espressione unica:  quella per i motori. Un fascino che ci ha colpito dalla prima messa in moto, dalle gare e dal linguaggio dei motori. Un concentrato di professionalità costruita durante una vita spesa sul lavoro e nel raccogliere informazioni e dati per far nascere la formula esatta! Noi l'abbiamo chiamata Passione

 

Vogliamo ridare vita e performance ai vostri motori con un supporto professionale e concreto per potervi dare la possibilità di essere competitivi in gara ed efficienti nelle normali uscite in pista durante gli allenamenti.

 

Il servizio nasce dall'idea e l'intenzione di soddisfare un bisogno del settore. Questo bisogno genera la domanda e Pantarei Model è la risposta ; dove con i propri prodotti e servizi offerti va a soddisfare l'esigenza di poter rimettere in vita tutti quei motori che fino ad oggi sono rimasti "spenti in cassetta"

L'offerta è utile a tutti coloro che posseggono un micromotore 3,5cc e vogliono fare una manutenzione ottimale, rigenerarlo e rimettere in funzione tutti i motori che ormai erano stati abbandonati nonostante il loro prestigioso valore.  A coloro che vogliano riorganizzare il proprio parco motori per gli allenamenti e per le gare.


Il nostro team

Testimonial

Il made in Italy per quanto riguarda la produzione di micromotori nel mondo è riconosciuto come leader mondiale e il mio intento è anche quello di continuare a scrivere qualche piccola pagina della storia del made in Italy del settore, con i miei prodotti e lavorazioni, così da poter dare anche un valore aggiunto alla mia attività con un timbro Pantarei Model Made in Italy.

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La mia passione

Voglio presentarmi a voi, perchè personalmente ritengo sempre bello fare conoscenza per iniziare un rapporto. Mi chiamo Alessandro Bancone, ho 39 anni e abito in provincia di Torino. Sono un perito elettronico e fin da bambino ho sempre sognato di correre con qualsiasi mezzo che avesse un motore, quello vero, quello a scoppio! 

All'età di 9 anni, venne regalato a mio fratello maggiore (anche se per mia incentivazione..) il nostro primo modello radiocomandato, una bellissima Falcon Tamyia che, per lo più come tutti i modelli di quel tempo era fatto in simil terra cotta, così finì in archivio molto presto. Non pago di quella breve esperienza, pur essendo un bambino sentivo di poterlo far resuscitare, qualunque problema avesse, così lo riesumai ben presto e da qui iniziò ufficialmente il mio matrimonio col modellismo.

All'età di 11 anni per la mia innata vocazione verso i motori e le corse mi spinsi molto in alto e con i “soldini” accumulati nel tempo comprai il primo modello a scoppio, esagerato, un pista 1/8, la Space Europe della SG. Quanto lo desiderai.. nauseavo con i miei quesiti tutti coloro che ne possedessero uno. Li inseguivo ovunque, facendomi portare, o raggiungendo in bicicletta i circuiti di gara e senza mancare ogni singolo piazzale dove era consueto farli correre. Ma purtroppo le possibilità di utilizzarlo in maniera compatibile come nei circuiti non era possibile e così abbandonai il progetto.

All'età di 15 anni,correvo nei circuiti di motocross italiani. Avevo uno spiccato senso tecnico per questi mezzi da competizione, ed ero uno 007 dei box per scovarne i segreti tecnici, ovviamente rubati ai veterani e meccanici professionisti. Ma purtroppo questo duro' troppo poco, perchè sappiamo che è cosa per pochi, visti i costi e le possibilità..

La mia adolescenza fu sempre contornata dalla passione per i motori e facevo il filo a tutti i tipi di meccanici e motoristi. Iniziai la mia carriera da meccanico dopo il militare ed assunto dopo mesi di gavetta presso un’autofficina di un rinomato meccanico della mia zona, il quale quando iniziai questo mestiere mi chiedeva continuamente se lo avessi fatto prima e come riuscissi ad essere sempre con la tuta intonsa come se fosse lunedì…?? E io…,  me la ridevo sotto i baffi perchè non potevo avere una soddisfazione più grande nel mettere in pratica tutta la conoscenza e la tecnica acquisita da autodidatta e rubata a tutti quelli che avevo osservato negli anni fin da bambino.

L'hobby per il modellismo non mi ha mai abbandonato ed ho continuato a praticare gare e allenamenti nella categoria 1/8 off e on road.

Ebbene si, oggi sono qua, "mi chiamo Pantarei” e dopo aver passato una vita accanto ai motori, tantissimi anni di duro lavoro passando anche dalla meccanica di precisione, nel raccogliere dati, studiare manuali e ad affinare la tecnica sui motori per poter conferire il massimo ai Vostri propulsori!!